O
Maria Immacolata fammi incontrare spesso con Gesù sulla via del
Calvario.
(Don
Dolindo)
TI
SEI ESAURITO PER ME... ESAURISCI LA MIA MISERIA
Orazione preparatoria
(L'anima
mia nelle tue mani santissime, o Gesù!)
Gesù
mio, ecco l'anima mia nelle tue mani santissime. Io mi ti offro
interamente, affinché tu mi accolga nel tuo Cuore addolorato e mi
faccia sentire le tue pene e le tue amarezze! Quanto hai sofferto, o
Gesù, quanto hai patito per me! Oh, io dovrei consumarmi di amore
innanzi a tanto dolore, ed invece sono così freddo e così
insensibile!
Tu
grondi sudore, grondi sangue, sei trafitto da spine pungenti, sei
ridotto tutta una piaga, ed io non mi commuovo?
Oh,
mio Gesù, voglio seguirti per piangere tanti miei peccati, voglio
bagnare la terra con le mie lacrime, mentre tu la bagni con il tuo
sangue divino!
Gesù
mio, ti ho offeso assai, e me ne pento sinceramente, perché ho
disgustato te che sei degno di ogni amore! I miei peccati mi
opprimono, ma io non diffido di te, e non cesso di gridare a te, mio
Dio: Misericordia di me, misericordia di me!
(Pausa
di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
Ia
Stazione
GESU'
CONDANNATO A MORTE
(Mi
condanno io innanzi a te, o Gesù, io che tanto ti offesi)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Innanzi
a Pilato sei condannato come un reo, mio Gesù, sei condannato e
vilipeso, sei percosso ed umiliato! Che male hai fatto, mio Gesù?
Tutti ti dichiarano innocente con i fatti, e tutti ti condannano e
chiedono ad alte grida la tua morte!
Mi
condanno io innanzi a te, io che tanto ti offesi e che ho domandato
la tua morte con le mie iniquità!
Facciamo
pace Gesù addolorato! Io non voglio più dispiacerti, anzi ti
protesto che ti amo con tutto il mio cuore! E bacio il sangue che
scorre da te per la mia salvezza e desidero che tu mi incateni al tuo
Cuore, perché io ti ami sempre e non sia più ingrato con te!
(Pausa
di silenzio)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
2°
Stazione
GESU'
CARICATO DELLA CROCE
(La
Croce, la grande opera della glorificazione di Dio)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Ecco
la pesante Croce, o Gesù caro! Tu l'accogli come il mezzo col quale
compirai la grande opera della Glorificazione di Dio e della
Redenzione delle anime.
I
Giudei te la mettono addosso per crudeltà, e tu la ricevi per amore,
o Gesù!
Oh,
come è bella la Croce nelle mani tue, e come diventi più attraente
e più amabile! Sei curvo sotto quel peso, perché l'ho reso pesante
io con i miei peccati, o mio Gesù! Deh! che io pure sappia piangere
e sopportare le croci della mia vita in sconto dei miei peccati e per
amore tuo, o Gesù!
Non
mi risparmiare, pungimi e fammi soffrire, affinché io mi assomigli a
te, e ti segua sotto il peso della croce che mi darai e che fin da
ora accetto volentieri!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
3a
Stazione
GESU'
CADE LA PRIMA VOLTA
(Ti
sei esaurito per me..., esaurisci la mia miseria)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Sei
sfinito di forze, e cadi sotto il peso della Croce, o Gesù mio!
Non
è per debolezza che tu cadi, ma per mostrarmi che ti sei esaurito
per me, e che se seguisti a camminare, è proprio per consumare sino
alla fine la grande opera della Redenzione!
Anima
mia, non vedi come è malmenato ora Gesù dai suoi carnefici? Egli ha
urtato la testa sulle pietre, i suoi spasimi gli si sono orribilmente
rinnovati..., e tu stai così inerte e indifferente?
Ah,
Gesù mio, mi umilio profondamente innanzi a te, e gemendo mi
riconosco un piccolo atomo di polvere!
Sono
nullità e peccato, lo riconosco, ed il mio orgoglio non ho davvero
dove poggiarlo! Esaurisci dunque, o Gesù, la mia miseria con la tua
misericordia, ora che sei umiliato come un cencio e sei prostrato per
terra!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
4a
Stazione
GESU'
INCONTRA LA SUA SANTISSIMA MADRE
(O
Maria, fammi incontrare spesso con Gesù)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Quanto
dovette essere doloroso per Gesù questo incontro che doveva ferire
il Cuore della Mamma sua!
Che
cosa Le dicesti in quel momento, o Gesù? I tuoi dolori ed il tuo
Sangue furono più eloquenti di qualunque parola, e tu gemesti
soltanto, ed Ella rimase come impietrita per lo spasimo amaro!
O
Maria, il tuo dolore è vasto come il mare, e per questo dolore io ti
supplico di farmi incontrare spesso con Gesù, anzi di condurmi tu
stesso alla sua presenza! In tua compagnia Egli non mi ricaccerà dal
suo sguardo come io merito, ma ferirà il mio cuore, perché io Lo
ami sempre!
E
questo cuore lo do in custodia pure a te che hai tanto sofferto per
mio amore come Corredentrice del genere umano!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
5a
Stazione
GESU'
AIUTATO DAL CIRENEO
(Non
permettere mai che io porti per forza le croci della vita)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Sei
sfinito sotto il peso della Croce, o Gesù buono, ed i tuoi
persecutori costringono un Cireneo a portarla in tua vece per forza.
Voglio aiutarti io a portare la Croce, perché è per i miei peccati
che te ne sei caricato. Ecco l'anima mia: io mi ti consacro come
vittima di amore e di espiazione, e così soffrirò insieme con te,
per condurre ai tuoi piedi quelle anime per le quali hai tanto
sofferto. Non mi discacciare da te, mio Dio, e non permettere mai che
io porti per forza le croci della vita e le tribolazioni che tu mi
mandi; sono degno di sofferenze, e voglio attestarti il mio
pentimento ed il mio amore almeno con la pazienza e con la
rassegnazione.
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
6a
Stazione
GESU'
ASCIUGATO DALLE DONNE
(Possiedi
tu, o mio Gesù, i pensieri e gli affetti miei)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Tu
cammini verso il Calvario, Gesù mio, ma quali pensieri hai tu nella
mente?
L'agonia
dell'orto degli ulivi continuò, e tu ti vedesti ridotto in uno stato
così vile, che stimavi di essere l'ultimo di tutti!
Alcune
donne lungo la strada ti asciugano il volto, ma non lo fanno che per
pietà umana; tu sei solo ed abbandonato come lo eri nell'orto del
Getsemani, e la turba che ti circonda ti ricorda soltanto tanti che
si perderanno miseramente nonostante tanti tuoi dolori e tante tue
amarezze!
L'anima
tua ancora una volta è triste sino alla morte!
Come
ti consolerò io, caro Gesù?
Deh,
possiedi tu i miei pensieri e gli affetti miei! Io voglio seguirti
vivendo solo per te! (Breve pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
7a
Stazione
GESU'
CADE LA SECONDA VOLTA
(Che
io sollevandoti dal suolo, partecipi alle tue misericordie)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
I
pensieri tristi che hai, o Gesù, ti rendono novellamente sfinito, e,
come nell'Orto degli ulivi cadesti sul suolo quasi esaurito, così
ora cadi per terra sotto il peso della Croce.
Ah!
lo so: tu vuoi dirmi un'altra volta che ti esaurisci per me, mio
Gesù! Tu vuoi fermarti perché io ti raggiunga e, sollevandoti dal
suolo, partecipi alle tue misericordie ed al tuo dolore!
Intanto
quante volte io ricado nei peccati, ed invece di aiutarti, mi arresto
nella via del male e mi ci ostino?
Gesù
mio, convertimi, prendi tutto il mio cuore e rinnovalo tu, per i
dolori che soffristi in questa tua seconda caduta!
Io
ti prometto che ti seguirò sempre e non mi arresterò stoltamente
nel cammino della perdizione e della morte!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
8a
Stazione
GESU'
RIPRENDE LE DONNE CHE PIANGONO SOPRA DI LUI
(Voglio
piangere sopra di me, o Signore, sulle mie miserie, sui miei peccati)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Queste
donne, vedendoti ridotto in uno stato così pietoso, piangono
amaramente sopra di te, ma il loro cuore è mosso solo da compassione
umana, e per questo, o Gesù, dici loro: "Non piangete sopra di
me, ma sopra di voi e dei vostri figliuoli", e preannunzi il
terribile castigo che seguirà alla imprecazione che il popolo si
aveva gettato addosso: "Il suo sangue cada sopra di noi e sui
nostri figli!".
Oh,
quante volte io mi lamento del mondo che è cattivo, ma io poi sono
sempre al medesimo stato di apatia spirituale e partecipo alla vita
del peccato, alla vita del mondo medesimo?
Ah,
Gesù mio! Voglio essere rimproverato da te, perché voglio piangere
sopra di me, sulle mie miserie, sui miei peccati!
Tu
volesti muovere nel cuore di quelle donne un salutare rimorso per
farle convertire; ebbene fammi sentire tutto il peso delle mie colpe,
affinché io ne vegga la enormità e le pianga amaramente!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
9a
Stazione
GESU'
CADE LA TERZA VOLTA
(Possa
io rimanere tanto oppresso dalle croci della vita, da essere
costretto a ritornare a te)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Tu
cadi la terza volta sotto il peso dei miei peccati, o Gesù, perché
questi ti rendono così pesante la Croce che porti sulle spalle.
Oh!
perché io non alleggerisco questo peso, cambiando vita e ritornando
a te? Sono troppo ostinato, e tu mi vuoi ancora una volta risvegliare
con questa caduta, perché io vegga quanto male sia per me il cadere
nell'abisso della colpa.
Quei
colpi che i crudeli Giudei ti danno per farti rialzare, dagli a me,
Gesù mio caro. Io sono contento di essere tribolato, di essere
trafitto nel cuore dai più amari dolori, purché io ritorni al tuo
Cuore umiliato e pentito! Tu cadi per amore sotto il peso della Croce
che io stesso ti ho messo sulle spalle. Possa io rimanere tanto
oppresso dalle croci della vita, da essere costretto a ritornare a
te!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
10a
Stazione
GESU'
SPOGLIATO DELLE VESTI ED ABBEVERATO DI FIELE
(Ti
chiedo, o Gesù, la purità dell'anima e del corpo)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Sei
giunto sul Calvario, o Gesù, e subito ti strappano le povere vesti
che indossi, e ti rinnovano così tutte le piaghe della
flagellazione, perché quelle vesti si erano attaccate alle tue carni
sanguinanti!
Quali
spasimi mio dolce Gesù!
Eccoti,
nudo! Sei come un giglio candido e rubicondo che spunti dalla terra,
e non ispiri altro che purità e candore!
I
tuoi carnefici vogliono darti a bere una bevanda che ti deve
stordire, come si soleva fare con i condannati; ma tu la rifiuti,
perché vuoi soffrire interamente tutta la pena della Crocifissione!
Ah,
quanto mi hai amato, mio caro Gesù! Ed io, vedendoti così nudo e
così puro, ti chiedo il dono della purità dell'anima e del corpo.
Fammi
candido come un bambino, e fa' che nella purità io ti vegga meglio,
e sappia accostarmi a te nell'intimità dell'amore soprannaturale!
Per
questo, o Gesù, spogliami interamente di me, e con la purità dammi
la santa umiltà del cuore.
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
11a
Stazione
GESU'
CONFITTO IN CROCE
(Tu
volgi lo sguardo al Cielo, o Gesù, per offrirti vittima per me)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
I
crudeli carnefici già ti hanno disteso sulla Croce! Ho che duro
letto di dolore per la tua morte, o Gesù!
Essi
stirano le tue braccia, e poi, con ferocia inaudita, le conficcano
alla Croce con due chiodi. La tua mano si squarcia, si rigonfia, si
illividisce. Un rivo di sangue ne sgorga. Le tue membra si
contraggono per lo spezzarsi violento dei nervi, e tu volgi lo
sguardo al Cielo per offrirti vittima per me!
Nei
piedi pure ti conficcano un lungo chiodo, e quale spasimo maggiore
non è per te? Eccoti vittima completamente immolata per me! Rimarrò
io insensibile a tanto dolore? Ah, mio Gesù, sono stato troppo
ingrato al tuo amore, ma ora non voglio esserlo più. Voglio amarti
assai, e, abbracciato alla tua Croce, voglio purificarmi nel Sangue
adorato che sgorga dalle tue piaghe! Scuotiti, mio povero cuore, Gesù
agonizza per te, Gesù prega per te, Gesù con quelle braccia aperte
vuole abbracciarti... E che aspetti tu per corrispondergli?
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
12a
Stazione
GESU'
MUORE IN CROCE
(Oh
Gesù, perché non muoio io pure a me stesso?)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Dopo
tre ore di spasimo atroce, Gesù solleva lo sguardo al Cielo,
raccomanda al Padre l'anima sua, e poi china il capo e muore!
E'
morto Gesù, Egli non respira più, non parla più, il suo capo è
abbandonato sul petto, è immobile!
Il
velo del Tempio si squarcia, i sassi si spezzano per un grande
terremoto, la medesima natura insensibile si commuove e piange il suo
Signore!
Ed
io rimango così muto ed indifferente, io che sono stato la causa di
tanto dolore?
O
Maria, madre mia, tu sei rimasta come di sasso, ed il tuo dolore è
più vasto del mare. Ricordati che Gesù morente ha voluto affidare a
te il mio cuore. Scuoti dunque tu la mia durezza, e fa' che io
partecipi alle tue pene e pianga con te!
Oh,
perché non muoio io pure a me stesso? Io non mi muoverò dai tuoi
piedi, o madre mia, se tu non mi avrai trasformato e non avrai fatto
di me un incendio di amore! (Breve pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
13a
Stazione
GESU'
DEPOSTO DALLA CROCE
(O
piaghe adorate, lasciate che la mia anima si ricoveri in voi)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Sull'imbrunire
di quel giorno doloroso nel quale morì Gesù, quando era rimasto
solo il suo corpo esanime, e nessuno più lo ricordava, all'infuori
della Madre sua, di Giovanni e delle pie donne, venne sul Calvario
Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo per togliere dalla Croce il corpo
santissimo di Gesù!
Essi
appoggiano una scala alla Croce, tolgono i chiodi, ed il corpo di
Gesù... cade pesante-mente, mentre quei due discepoli suoi lo
sorreggono!
Non
c'è più dubbio, o mio Gesù, sei veramente morto.
O
labbra pallide del mio Salvatore, lasciate che io imprima su di voi
un bacio di amore, un bacio che cancelli quello, tanto crudele, che
vi diede Giuda!
O
piaghe adorate che mi avete aperte le porte del Cielo, lasciate che
l'anima mia si ricoveri in voi!
Gesù
mio, tu non mi guardi più?
Io
non posso più sollevarti, perché sei morto. Allora io piango...
Amami,
mio Gesù, misericordia di me!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa
Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio
cuore
14a
Stazione
GESU'
POSTO NEL SEPOLCRO
(Cerca
Gesù con l'amore, perché lo vedrai risorgere glorioso nel cuore)
Ti
adoriamo o Cristo e ti benediciamo Perché per la tua Santa Croce hai
redento il mondo.
Il
corpo di Gesù è deposto prima nel seno della sua desolata Madre!
O
Maria, perché sei così pallida e smorta? Ah, tu contempli tutte le
piaghe del tuo diletto, ed esse si riproducono nel tuo Cuore
desolato!...
La
notte già discende sulla terra, e i due discepoli pigliano dalle
braccia di Maria il corpo di Gesù, lo avvolgono in un bianco
lenzuolo e poi lo mettono nel sepolcro.
Ancora
una volta tu ti nascondi, o mio Dio!... Si cala su di te un grande
masso.
Dov'è
il mio Gesù? Io non ti vedo più.
O
mio cuore, veglia vicino a Gesù quando ti si nasconde con le
aridità, piangi ed anela alla sua presenza; cercalo con l'amore,
perché lo vedrai risorgere glorioso nel cuore!
O
Maria, mamma mia, tu sei costretta ad allontanarti da questo sacro
sepolcro. Deh, partecipa a me le tue pene, affinché io le custodisca
col mio amore e le bagni con le mie lacrime!
(Breve
pausa di riflessione)
Pater,
Ave e Gloria.
Santa Madre, deh voi fate che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore
A
conclusione della Via Crucis
OFFERTA
Gesù
mio, ti offro il mio cuore e la mia vita! Tu hai tanto patito per me
ed io non so mostrarti in altra maniera la mia gratitudine che
offrendoti interamente me stesso!
Possiedi
tu la mia libertà, la mia volontà, il mio cuore, la mia vita... Ed
abbi misericordia di me. AMEN
1 Pater
Tratto
dal sito
http://www.preghiereagesuemaria.it/viacrucis/via%20crucis%20meditata%20con%20don%20dolindo.htm
Gesu' custodisca le nostre famiglie da tutti i mali e le malattie del mondo.Amen.
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