lunedì 20 novembre 2017

ROSARIO IN SUFFRAGIO PER LE ANIME SANTE DEL PURGATORIO – Misteri dolorosi


Una lacrima per i Defunti evapora, un fiore sulla tomba appassisce, una preghiera, invece, arriva fino al cuore dell’Altissimo.
(Sant’Agostino)

MISTERI DOLOROSI
Nel primo Mistero si contempla Gesù Salvatore nostro che, pregando, agonizza e suda sangue nel Getsemani
Eterno Padre, vi presento in questo primo mistero doloroso ciò che soffre il vostro Gesù, il quale, nell'Orto del Getsemani, alla vista dolorosa della sua Passione, è bagnato da un sudore di sangue; vi offro ciò che Egli soffrì allora pensando alle ingratitudini mie e di tutti gli uomini, e il conforto che ebbe dall'Angelo; vi offro il suo amore con cui accettò di bere il calice amaro della sua Passione.
Signore Gesù, per il sangue che trasudò dal tuo corpo per la pena mortale che provasti nell'orto degli ulivi, abbi pietà delle anime del purgatorio. Liberale dalle angosce e dai patimenti e consolale con la coppa del conforto divino.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù mio... Eterno riposo...

Nel secondo Mistero si contempla Gesù Signore nostro legato ad una colonna e crudelmente flagellato
Eterno Padre, vi offro in questo secondo mistero doloroso i patimenti del mio caro Gesù che, abbandonato da Pilato nelle mani dei suoi carnefici, viene legato ad una colonna e battuto così crudelmente, che il suo Corpo è divenuto una sola piaga, le sue carni squarciate, scoperte le ossa, e il suo preziosissimo sangue scorre a rivi nel pretorio.
Signore Gesù, per la lacerante flagellazione che sopportasti così pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle anime del purgatorio. Allontana da loro i dardi della tua ira e dona loro sollievo eterno.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù mio... Eterno riposo...

Nel terzo Mistero si contempla il Salvatore nostro coronato di spine, schiaffeggiato, schernito e saturato di obbrobri.
Eterno Padre, vi offro in questo terzo mistero doloroso i patimenti del vostro santissimo Figlio, divenuto Re di dolore, coronato di spine e d' ignominie, con una canna fra le mani, esposto ai ludibri di un popolo insolente che, salutandolo Re dei Giudei, Gli fa subire mille oltraggi.
Signore Gesù, per la dolorosissima incoronazione di spine che sopportasti così pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle anime del purgatorio. Dona loro la corona del gaudio eterno.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù mio... Eterno riposo...

Nel quarto Mistero si contempla Gesù, che accetta la sentenza di morte, ed abbraccia una pesante Croce.
Eterno Padre, vi offro in questo quarto mistero doloroso le pene strazianti che soffrirono Gesù e Maria vedendo l'estrema ingratitudine del popolo giudaico, la mansuetudine con cui il vostro Santissimo Figlio si lasciò caricare della Croce, la tenerezza con la quale l'abbracciò, il suo doloroso viaggio al Calvario in mezzo alla turba insolente, l'incontro straziante con la sua Santissima Madre.
Signore Gesù, per la penosissima salita al monte calvario che percorresti carico della Croce e che sopportasti così pazientemente per amore di noi peccatori. Abbi pietà delle anime del purgatorio. Liberale dal pesante fardello delle loro sofferenze e conducile alla pace eterna.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù mio... Eterno riposo...

Nel quinto Mistero si contempla la Crocifissione, le agonie, e la morte di Gesù Salvatore nostro.
Eterno Padre, vi offro in questo quinto mistero doloroso l'obbedienza di Gesù nel distendersi sulla Croce, quello che Egli soffrì nella barbara Crocifissione, le parole che Egli pronunciò prima di morire, il dolore di Maria nel vedere il suo Santissimo Figlio fra tanti tormenti.
Signore Gesù, per la straziante Crocifissione che subisti così pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle anime del purgatorio. Volgi loro il Tuo volto Santo e concedi loro di essere con Te oggi in Paradiso.
Padre Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù mio... Eterno riposo...
Salve Regina...
Preghiera universale per le anime purganti
O Gesù, Tu che hai sofferto e sei morto perché tutti gli uomini avessero la salvezza e la felicità eterna ascolta, benigno, le nostre umili voci che ti supplicano di avere ancora tanta misericordia per le anime: ( diciamo insieme: Signore, pietà)
dei miei cari genitori e nonni;  Signore, pietà;
dei miei fratelli, delle mie sorelle e dei miei
parenti prossimi;  Signore, pietà;
dei miei padrini e delle mie madrine di
Comunione e Cresima;  Signore, pietà;
dei miei benefattori spirituali e temporali;  Signore, pietà;
dei miei amici e dei miei vicini;  Signore, pietà;
di tutti coloro per i quali l'amore o il dovere
mi chiama a pregare;  Signore, pietà;
di coloro che, per causa mia, hanno sofferto
o subito danni;  Signore, pietà;
di coloro che sono particolarmente amati da
Te;  Signore, pietà;
di coloro la cui liberazione dal Purgatorio è
imminente;  Signore, pietà;
di coloro che maggiormente desiderano
ricongiungersi a Te;  Signore, pietà;
di coloro che soffrono le pene più dure;  Signore, pietà;
dei più dimenticati;  Signore, pietà;
di coloro la cui liberazione dal Purgatorio, è
la più remota;  Signore, pietà;
dei più meritevoli per la loro dedizione e
servizio alla Chiesa;  Signore, pietà;
dei ricchi, che ora sono i più poveri;  Signore, pietà;
dei potenti, che ora sono i più miserabili;  Signore, pietà;
di coloro che furono spiritualmente ciechi e
che ora si avvedono della loro follia; Signore pietà
dei frivoli, che trascorsero il loro tempo
nell'ozio;  Signore, pietà;
dei poveri, cioè coloro che non ricercarono
i tesori del cielo;  Signore, pietà;
dei tiepidi, che dedicarono poco tempo alla
preghiera;  Signore, pietà;
degli indolenti, che trascurarono di fare
opere di carità;  Signore, pietà;
di quelli di poca fede, che si accostarono
raramente ai Sacramenti;  Signore, pietà;
dei peccatori incalliti, che devono la loro
salvezza ad un miracolo di grazia,  Signore, pietà;
dei genitori che trascurarono i loro bambini;  Signore, pietà;
dei superiori che non si impegnarono a
fondo per la salvezza di quelli a loro affidati;  Signore, pietà;
di coloro che rincorsero i piaceri e le
ricchezze del mondo;  Signore, pietà;
di coloro che non si prepararono in tempo
per la vita dell'aldilà;  Signore, pietà;
di coloro per i quali il Giudizio Divino è
particolarmente rigoroso perché a loro fu
molto affidato;  Signore, pietà;
dei Papi, dei re e dei governanti;  Signore, pietà,
dei vescovi e dei loro segretari;  Signore, pietà;
dei miei insegnanti e consiglieri spirituali;  Signore, pietà;
dei sacerdoti e religiosi della Chiesa Cattolica;  Signore, pietà;
dei difensori della fede;  Signore, pietà;
di coloro che morirono in battaglia;  Signore, pietà;
di coloro che combatterono per la propria patria;  Signore, pietà;
di coloro che sono sepolti in mare;  Signore, pietà;
di coloro che morirono improvvisamente;  Signore, pietà;
di coloro che soffrirono e morirono di cancro
o di Aids;  Signore, pietà;
di coloro che morirono senza i Sacramenti; Signore, pietà;
di coloro che moriranno nelle prossime
ventiquattr'ore;  Signore, pietà;
della mia povera anima quando dovrò apparire
al tuo cospetto;  Signore, pietà.

Preghiamo
O Maria, pietà di quelle povere Anime che, chiuse nelle prigioni tenebrose del luogo di espiazione, non hanno alcuno sulla terra che pensi a loro. Degnatevi, o buona Madre, abbassare su quelle abbandonate uno sguardo di pietà; ispirate a molti cristiani caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e cercate nel Vostro Cuore di Madre i modi di venire pietosamente in loro aiuto.
Benedetto San Giuseppe, abbiate pietà di tutte le anime del purgatorio. Consolale, allietale e fortificale, rompi e spezza le loro catene e conducile in trionfo in Paradiso, dove possono lodare Dio per tutti i secoli dei secoli.








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