Una
lacrima per i Defunti evapora, un fiore sulla tomba appassisce, una
preghiera, invece, arriva fino al cuore dell’Altissimo.
(Sant’Agostino)
MISTERI DOLOROSI
Nel
primo Mistero si contempla Gesù Salvatore nostro che, pregando,
agonizza e suda sangue nel Getsemani
Eterno
Padre, vi presento in questo primo mistero doloroso ciò che soffre
il vostro Gesù, il quale, nell'Orto del Getsemani, alla vista
dolorosa della sua Passione, è bagnato da un sudore di sangue; vi
offro ciò che Egli soffrì allora pensando alle ingratitudini mie e
di tutti gli uomini, e il conforto che ebbe dall'Angelo; vi offro il
suo amore con cui accettò di bere il calice amaro della sua
Passione.
Signore
Gesù, per il sangue che trasudò dal tuo corpo per la pena mortale
che provasti nell'orto degli ulivi, abbi pietà delle anime del
purgatorio. Liberale dalle angosce e dai patimenti e consolale con la
coppa del conforto divino.
Padre
Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù
mio... Eterno riposo...
Nel
secondo Mistero si contempla Gesù Signore nostro legato ad una
colonna e crudelmente flagellato
Eterno
Padre, vi offro in questo secondo mistero doloroso i patimenti del
mio caro Gesù che, abbandonato da Pilato nelle mani dei suoi
carnefici, viene legato ad una colonna e battuto così crudelmente,
che il suo Corpo è divenuto una sola piaga, le sue carni squarciate,
scoperte le ossa, e il suo preziosissimo sangue scorre a rivi nel
pretorio.
Signore
Gesù, per la lacerante flagellazione che sopportasti così
pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle anime del
purgatorio. Allontana da loro i dardi della tua ira e dona loro
sollievo eterno.
Padre
Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù
mio... Eterno riposo...
Nel
terzo Mistero si contempla il Salvatore nostro coronato di spine,
schiaffeggiato, schernito e saturato di obbrobri.
Eterno
Padre, vi offro in questo terzo mistero doloroso i patimenti del
vostro santissimo Figlio, divenuto Re di dolore, coronato di spine e
d' ignominie, con una canna fra le mani, esposto ai ludibri di un
popolo insolente che, salutandolo Re dei Giudei, Gli fa subire mille
oltraggi.
Signore
Gesù, per la dolorosissima incoronazione di spine che sopportasti
così pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle
anime del purgatorio. Dona loro la corona del gaudio eterno.
Padre
Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù
mio... Eterno riposo...
Nel
quarto Mistero si contempla Gesù, che accetta la sentenza di morte,
ed abbraccia una pesante Croce.
Eterno
Padre, vi offro in questo quarto mistero doloroso le pene strazianti
che soffrirono Gesù e Maria vedendo l'estrema ingratitudine del
popolo giudaico, la mansuetudine con cui il vostro Santissimo Figlio
si lasciò caricare della Croce, la tenerezza con la quale
l'abbracciò, il suo doloroso viaggio al Calvario in mezzo alla turba
insolente, l'incontro straziante con la sua Santissima Madre.
Signore
Gesù, per la penosissima salita al monte calvario che percorresti
carico della Croce e che sopportasti così pazientemente per amore di
noi peccatori. Abbi pietà delle anime del purgatorio. Liberale dal
pesante fardello delle loro sofferenze e conducile alla pace eterna.
Padre
Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù
mio... Eterno riposo...
Nel
quinto Mistero si contempla la Crocifissione, le agonie, e la morte
di Gesù Salvatore nostro.
Eterno
Padre, vi offro in questo quinto mistero doloroso l'obbedienza di
Gesù nel distendersi sulla Croce, quello che Egli soffrì nella
barbara Crocifissione, le parole che Egli pronunciò prima di morire,
il dolore di Maria nel vedere il suo Santissimo Figlio fra tanti
tormenti.
Signore
Gesù, per la straziante Crocifissione che subisti così
pazientemente per amore di noi peccatori, abbi pietà delle anime del
purgatorio. Volgi loro il Tuo volto Santo e concedi loro di essere
con Te oggi in Paradiso.
Padre
Nostro – 10 Ave Maria – Gloria – Lodato sempre sia... Gesù
mio... Eterno riposo...
Salve
Regina...
Preghiera
universale per le anime purganti
O
Gesù, Tu che hai sofferto e sei morto perché tutti gli uomini
avessero la salvezza e la felicità eterna ascolta, benigno, le
nostre umili voci che ti supplicano di avere ancora tanta
misericordia per le anime: ( diciamo insieme: Signore,
pietà)
dei
miei cari genitori e nonni; Signore, pietà;
dei
miei fratelli, delle mie sorelle e dei miei
parenti
prossimi; Signore, pietà;
dei
miei padrini e delle mie madrine di
Comunione
e Cresima; Signore, pietà;
dei
miei benefattori spirituali e temporali; Signore,
pietà;
dei
miei amici e dei miei vicini; Signore, pietà;
di
tutti coloro per i quali l'amore o il dovere
mi
chiama a pregare; Signore, pietà;
di
coloro che, per causa mia, hanno sofferto
o
subito danni; Signore, pietà;
di
coloro che sono particolarmente amati da
Te; Signore,
pietà;
di
coloro la cui liberazione dal Purgatorio è
imminente; Signore,
pietà;
di
coloro che maggiormente desiderano
ricongiungersi
a Te; Signore, pietà;
di
coloro che soffrono le pene più dure; Signore, pietà;
dei
più dimenticati; Signore, pietà;
di
coloro la cui liberazione dal Purgatorio, è
la
più remota; Signore, pietà;
dei
più meritevoli per la loro dedizione e
servizio
alla Chiesa; Signore, pietà;
dei
ricchi, che ora sono i più poveri; Signore, pietà;
dei
potenti, che ora sono i più miserabili; Signore,
pietà;
di
coloro che furono spiritualmente ciechi e
che
ora si avvedono della loro follia; Signore pietà
dei
frivoli, che trascorsero il loro tempo
nell'ozio; Signore,
pietà;
dei
poveri, cioè coloro che non ricercarono
i
tesori del cielo; Signore, pietà;
dei
tiepidi, che dedicarono poco tempo alla
preghiera; Signore,
pietà;
degli
indolenti, che trascurarono di fare
opere
di carità; Signore, pietà;
di
quelli di poca fede, che si accostarono
raramente
ai Sacramenti; Signore, pietà;
dei
peccatori incalliti, che devono la loro
salvezza
ad un miracolo di grazia, Signore, pietà;
dei
genitori che trascurarono i loro bambini; Signore,
pietà;
dei
superiori che non si impegnarono a
fondo
per la salvezza di quelli a loro affidati; Signore,
pietà;
di
coloro che rincorsero i piaceri e le
ricchezze
del mondo; Signore, pietà;
di
coloro che non si prepararono in tempo
per
la vita dell'aldilà; Signore, pietà;
di
coloro per i quali il Giudizio Divino è
particolarmente
rigoroso perché a loro fu
molto
affidato; Signore, pietà;
dei
Papi, dei re e dei governanti; Signore, pietà,
dei
vescovi e dei loro segretari; Signore, pietà;
dei
miei insegnanti e consiglieri spirituali; Signore,
pietà;
dei
sacerdoti e religiosi della Chiesa Cattolica; Signore,
pietà;
dei
difensori della fede; Signore, pietà;
di
coloro che morirono in battaglia; Signore, pietà;
di
coloro che combatterono per la propria patria; Signore,
pietà;
di
coloro che sono sepolti in mare; Signore, pietà;
di
coloro che morirono improvvisamente; Signore, pietà;
di
coloro che soffrirono e morirono di cancro
o
di Aids; Signore, pietà;
di
coloro che morirono senza i Sacramenti; Signore, pietà;
di
coloro che moriranno nelle prossime
ventiquattr'ore; Signore,
pietà;
della
mia povera anima quando dovrò apparire
al
tuo cospetto; Signore, pietà.
Preghiamo
O
Maria, pietà di quelle povere Anime che, chiuse nelle prigioni
tenebrose del luogo di espiazione, non hanno alcuno sulla terra che
pensi a loro. Degnatevi, o buona Madre, abbassare su quelle
abbandonate uno sguardo di pietà; ispirate a molti cristiani
caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e cercate nel Vostro
Cuore di Madre i modi di venire pietosamente in loro aiuto.
Benedetto
San Giuseppe, abbiate pietà di tutte le anime del purgatorio.
Consolale, allietale e fortificale, rompi e spezza le loro catene e
conducile in trionfo in Paradiso, dove possono lodare Dio per tutti i
secoli dei secoli.
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